Cosa ne sarà del Graffignana? Una domanda che si sono posti in tanti in questi giorni: addetti ai lavori, giocatori e i dirigenti stessi. Sono trascorsi solo trenta giorni dalla cinquina rifilata al Borghetto nell’ultima giornata che ha permesso ai ragazzi di Renato Leni di ottenere la terza salvezza consecutiva in categoria: non sono bastati per delineare il futuro prossimo della società. Una delle possibilità messe sul piatto era un accordo con altre squadre del lodigiano, subito accantonata dai dirigenti stessi, orgogliosi del lavoro svolto in questi sette anni e tentati dal raggiungere ancora l’obiettivo senza fusioni. Nelle scorse settimane circolavano voci sull’interessamento da parte di alcuni sponsor legati a giocatori: la società ha agito nel migliore dei modi, confrontandosi prima internamente e poi ascoltando il parere di tutti i ragazzi che hanno vestito la maglia biancorossa nell’ultima stagione. Anche questa opzione è stata respinta all’unanimità e ora il Graffignana proverà a scrivere di nuovo la storia partendo da quel che ha a disposizione: non c’è ancora certezza che la squadra possa iscriversi al prossimo campionato, ma i giocatori hanno dato disponibilità a vestire di nuovo la maglia del Graffignana senza particolari richieste. Prima di tutto bisognerà coprire la quota dell’iscrizione e tutte le altre spese di gestione: la federazione batterà sicuramente cassa anche nel mese di gennaio per comminare la multa alle società che non dispongono della squadra Juniores.